Il direttore di Sportitalia Michele Criscitiello ha commentato la prestazione del Sassuolo contro il Lecce di Gotti. Il suo editoriale in seguito alla sconfitta dei neroverdi si scaglia contro le decisioni di Carnevali, artefice di numerose scelte discutibili secondo il punto di vista di molti.
LOTTA SALVEZZA E SASSUOLO-LECCE. “In basso alla classifica è stata la domenica del Lecce che vince 3-0 a Reggio Emilia con il Sassuolo e ipoteca la salvezza. L’Empoli spera, il Cagliari è sulla strada giusta, al Frosinone serve un miracolo. Le vere delusioni sono Sassuolo e Udinese. Due società che ci avevano insegnato a fare calcio ma che in un anno hanno sbagliato tutto. Frutto della presunzione societaria e di scelte sbagliate sugli allenatori, giovani e impreparati. Carnevali, dopo la morte di Squinzi, si è messo sulle spalle tutta l’azienda calcistica della Mapei. La società però si è sgonfiata e la squadra è una pena con tanti mezzi calciatori che negli anni sono stati miracolati”.
LE SCELTE DI CARNEVALI. “Infortunato Berardi è sparito il Sassuolo. Aver confermato a lungo Dionisi è stata una scelta presuntuosa di Carnevali che doveva capire molto prima che i miracoli li fa solo De Zerbi. Il Sassuolo era De Zerbi, poi ha vissuto di rendita un paio di anni e alla fine i nodi vengono sempre al pettine. Squadra scarica, senza idee, senza voglia, senza cattiveria con troppa gente che ormai va in campo solo per timbrare il cartellino. Stessi errori di presunzione commessi dall’Udinese”.