L’attaccante del Sassuolo Andrea Pinamonti ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN in cui racconta principalmente il suo modo di giocare e il rapporto con Alessio Dionisi. Di seguito le parole del numero 9 neroverde.
LUKAKU. “Lukaku mi diceva sempre di usare il corpo perché porta tanto vantaggio, ma non è semplice portare i difensori a spasso come fa lui. E’ sempre stato gentile con me, gli sono molto riconoscente. Mi piace quello che mi ha consigliato, cerco di instaurare un rapporto fisico con l’avversario anche se preferisco andare in profondità”.
DIONISI. “Chiede di allungare le difese avversarie, l’attaccante è il primo riferimento che ci deve essere quando si riparte. Non vuole che l’attaccante venga incontro, altrimenti si fa più fatica a ripartire. Al giorno d’oggi la parte fisica è comunque fondamentale, soprattutto nell’attaccante per tenere palla e far salire la squadra“.
MODELLO DI ATTACCANTE. “Sono cresciuto guardando Ibrahimovic, l’ho sempre visto come l’attaccante perfetto sotto tutti i punti di vista. Nei primi anni ero in squadra con Icardi, ho imparato tanto, dentro l’area è uno degli attaccanti più forti che ci siano”.
MOVIMENTI DENTRO L’AREA. “Sono io che detto i movimenti, se mi adatto a quelli dei difensori perdo quel mezzo secondo che mi fa andare fuori tempo”.
L’IMPORTANZA DELLA TESTA NEL CALCIO. “Nel calcio la testa fa davvero tanto, più della metà dell’intero pacchetto. L’ho provato sulla mia pelle, vedendo la differenza fra quest’anno e l’anno scorso, è un discorso di fiducia, se ti entrano i primi gol poi vedi tutto in modo diverso. Lo scorso anno quando la palla non entrava ero più nervoso”.