Alessio Dionisi, intervistato ai microfoni di DAZN, ha commentato la sconfitta dei suoi ragazzi, subita davanti al proprio pubblico, contro un Monza che non vinceva da 4 partite.
Ecco le dichiarazioni del tecnico toscano.
Sulla gara persa…
“Peccato perché nel primo tempo abbiamo creato tante situazioni per andare in vantaggio, siamo stati aggressivi.
Davanti avevamo una squadra che ha fatto molto bene l’anno scorso e ora sta dando continuità, stanno bene e giocano bene”.
I miracoli del portiere avversario
“Di Gregorio ha fatto tante parate importanti oggi. L’atteggiamento nel primo tempo mi è piaciuto, ma potevamo fare meglio per portare a casa il risultato.
Entrambe le squadre hanno giocato per vincere, è un peccato perché hanno vinto loro”.
Le vittorie contro Juventus e Inter hanno inciso…
“Sicuramente i risultati delle scorse partite pesano sulle gambe e sulla testa, cambiare poteva essere giusto, ma era giusto anche dare continuità”.
Sui cambi forzati
“Ho dovuto fare cambi forzati altrimenti avrei fatto scelte diverse, ma chi è entrato ha fatto quel che poteva”.
Nella ripresa il merito dell’avversario
“Nel secondo tempo ha fatto di più il Monza, ma rimane il rammarico di non aver dato continuità e non aver cambiato il nostro campionato”.
Ammazza-big e poi?
“Non eravamo l’ammazza big prima e non siamo quelli che si devono abbattere adesso per una sconfitta”.
Le condizioni dei tre infortunati
“Pinamonti aveva un giramento di testa probabilmente per stanchezza, Matheus Henrique, invece, ha avuto un problema muscolare, forse crampo, Ruan lo valuteremo nei prossimi giorni”.
Sull’intesa dei due mediani neroverdi
“Lavorano bene Boloca e Matheus, sono una certezza, oggi ho optato per 3 centrocampisti e ho poi inserito uno più offensivo, ma non siamo stati incisivi come le altre volte”.
Illusione e ritorno alla normalità?
“Stiamo crescendo è normale che se vinci contro le grandi e ti stanchi troppo, ti crei un gap tra quello che sei e quello che pensi di poter essere”.
L’umore della squadra dopo la sconfitta
“Questo risultato non ci piace, nonostante abbiamo giocato contro una squadra organizzata. Bisogna accettare il risultato perché il Monza ha fatto la sua partita”.
Sul premio come miglior allenatore del mese…
“Onestamente il mio premio è merito della squadra, avrei preferito la vittoria oggi più che la mia premiazione personale”.