Si è da poco conclusa la sfida tra Frosinone e Sassuolo, valevole per la 4a giornata di Serie A Tim, che ha visto i neroverdi prima passare in vantaggio grazie alla splendida doppietta di Andrea Pinamonti, che sale così a 3 reti in 4 gare disputate e poi la reazione da grande squadra dei ragazzi di Di Francesco, che con i colpi di Cheddira, Mazzitelli e Lirola annientano la squadra di Alessio Dionisi.
Ecco, riportati di seguito, i voti della squadra emiliana.
Cragno: Incolpevole sui 4 gol subiti, ma miracoloso in diverse occasioni, specialmente su Cheddira. Per quanto può cerca di tenere in piedi la squadra. Voto 6
Toljan: Sfiora la rete del pareggio prima del 4-2 finale siglato da Lirola. Serve intelligentemente l’assist per il momentaneo 2-0 di Pinamonti e sulla sua fascia si rende spesso pericoloso. Voto 6.5
Erlic: Disastroso insieme al compagno di reparto, Cheddira e Soulé sono infermabili, molto male. Voto 5
Ruan Tressoldi: Causa il rigore che concede al Frosinone di prendere coraggio. Sempre incerto negli interventi e in ritardo, questa notte previsti incubi a causa di Cheddira. Voto 4.5
Matias Vina: Molto bene in attacco, da rivedere in difesa, dove soffre sempre l’uno contro uno. Mette in porta Pinamonti nel primo gol dei neroverdi e va vicino alla rete. Voto 6.5
Boloca: Fin quando resta in campo mantiene il controllo del possesso assieme a Matheus Henrique, quando esce dal campo la sua assenza si sente. Voto 6.5
Matheus Henrique: Con l’uscita di Boloca perde sicurezza e anche troppi palloni, rischiando la frittata. Manca di personalità senza un valido compagno di reparto. Voto 5
Berardi: Illuminante in determinate occasioni, sprecone in altre. È il valore aggiunto della squadra ma non riesce mantenere la calma da vero leader, quando perde la testa la squadra esce dalla partita. Voto 6
Bajrami: Buona prestazione la sua. Corre, lotta, inventa e va vicino al gol, molto più in forma rispetto alle precedenti uscite. Voto 6.5
Laurienté: È sceso in campo? Il suo apporto in attacco è pari a zero, mai così male l’esterno francese da quando è arrivato in Italia. Voto 4.5
Pinamonti: In stato di grazia. Doppietta da urlo e partita devastante nei primi 45’. Nella ripresa la squadra si spegne e lui non riesce più a trovare il guizzo giusto per chiudere la gara. La voglia di rivalsa la si capisce dalla rabbia sfogata contro i compagni, troppo impegnati a litigare con gli avversari invece di pensare a giocare. Voto 8
SUBENTRATI
Pedersen: Non spinge e non difende, ancora da registrare il suo apporto in difesa. Voto 4.5
Castillejo: Non è certamente il Castillejo del Milan, ma la sua inconcludenza è disarmante. Sfiora il gol del possibile pareggio, ma per il resto del match non si vede mai. Voto 5
Ceide: Anche lui come Castillejo va vicino alla rete ma non riesce ad incidere sulle sorti del match. Voto 5
Thorstvedt: Prende il posto di Boloca e combina solo disastri, la posizione da play-maker non gli si addice e il risultato finale lo dimostra. Voto 4.5
Mulattieri: S.V.
Alessio Dionisi: La squadra parte benissimo, con un uno-due fulminante che sembra indirizzare la gara verso una grande vittoria. Ma poi? Calo fisico? Mancanza di concentrazione? Errori tecnici e individuali? Cambi non azzeccatissimi? Sta di fatto che la squadra nel secondo tempo non è proprio scesa in campo e invece di glissare il risultato facendo bottino pieno, si lascia innervosire e crolla sotto i colpi degli uomini di Di Francesco. Sabato c’è la Juventus al Mapei e se questi sono i presupposti, ci sarà molto ma molto da lavorare. Voto 4.5