Alessio Dionisi ha commentato la prestazione della sua squadra dopo la vittoria in amichevole contro il Sudtirol. Il Sassuolo era reduce dalla sconfitta contro lo Spezia per 3-2, ma contro i tirolesi ha ritrovato il successo, vincendo per 4-0.
PRESTAZIONE. “Si spera sempre che non serva alzare la voce ma abbiamo parlato, abbiamo analizzato la partita, più che la partita l’atteggiamento e oggi l’atteggiamento è stato diverso, questo è quello che dovremmo sempre mettere. Mi sto ripetendo da due anni, non sono sicuro che saremo questi già la prossima amichevole ma dobbiamo andare a ricercare questo. Poi il risultato è una conseguenza, tant’è che abbiamo fatto tre gol su palla inattiva e noi di solito su palla inattiva non la strusciamo neanche e questo è sintomo di un atteggiamento diverso che deve farci accendere una scintilla, perché poi non è un caso che le nostre cose le sappiamo fare, avevamo giocato bene anche con lo Spezia ma non basta”.
RETE INVIOLATA. “Qualche situazione l’abbiamo concessa ma giocavamo contro una squadra di Serie B, con giocatori di livello e di gamba, giocavano tanto in contropiede e lo sanno fare bene questo, hanno fatto la semifinale playoff. Oggi abbiamo avuto il giusto atteggiamento nelle diverse fasi, vorrei sempre vedere questo, lo sappiamo fare, tutto dipende se lo vogliamo o non lo vogliamo fare”.
ATTEGGIAMENTO GIUSTO. “Qualcuno deve avere l’onestà di farsi da parte se non ha l’atteggiamento giusto ma la volontà è quella di recuperare tutti perché tutti sono determinanti. La cosa importante è che tutti vogliano onorare la maglia del Sassuolo, onorandola con prestigio e determinazione, sono sicuro che le nostre soddisfazioni, piccole o grandi, per me grandi, possiamo togliercele”.
CARNEVALI SU LOPEZ. “Le parole di Carnevali le ho lette, non ho parlato con lui e non so a chi si riferisse, perché non nomina alcun giocatore e non sono sicuro che il riferimento fosse per Maxime o altri. Sicuramente le parole le condivido, poi alcune cose spettano ai dirigenti. Per me non è su un singolo ma è sull’atteggiamento di squadra, anche quelli mentalizzati lo devono trasmettere. Non può essere solo un allenatore o un dirigente, deve venire da dentro, il riferimento secondo me era in generale, credo che le parole siano state un po’ strumentalizzate”.
BILANCIO DEL RITIRO. “Ultimo giorno positivo, il percorso d’allenamento è stato positivo, sull’atteggiamento mi riservo di rispondere cammin facendo perché non sono ancora soddisfatto. Oggi abbiamo fatto vedere che possiamo fare di più rispetto a quanto fatto con lo Spezia, dove meritavamo di vincere, abbiamo avuto quattro occasioni a tu per tu, non conta il risultato ma non abbiamo difeso e giocato da squadra. Quello fatto con lo Spezia non lo vorrei più vedere, poi so che abbiamo altre qualità, alcune più spiccate, e sull’atteggiamento mi riservo di dare una risposta”.