L’ex Sassuolo Filippo Romagna ha parlato della sua prossima avventura, in prestito alla Reggiana fino al termine della stagione
Filippo Romagna ha ricevuto un’offerta dalla Reggiana per lasciare il Sassuolo in prestito, così da poter ritrovare la condizione in vista di un ritorno in neroverde. Di seguito le sue parole alla Gazzetta di Reggio.
PROSSIMA STAGIONE. “Quello che sta per cominciare per me non sarà solo un anno di rinascita ma anche di apprendimento: mi aspetto di imparare e migliorare tanto. Sono tornato in campo il 26 maggio, giorno del mio ventiseiesimo compleanno. Prima di farmi male di anni ne avevo quasi 23. Ne è passata di acqua sotto i ponti, circa 1.200 giorni”.
NESTA. “Sono molto contento di essere allenato da lui. Posso imparare tanto”.
PAURA DEL RITIRO. “Nei primi due anni non si vedeva la luce in fondo al tunnel, tutto faceva pensare ad uno stop della carriera. Avevo molte ricadute, ma non ci volevo pensare. Provavo a essere fiducioso e alla fine l’obiettivo è stato raggiunto”.
CONDIZIONE FISICA. “Sto bene, è chiaro che non si cancellano tre anni di stop con due settimane di allenamento. Ci vorranno tempo, equilibrio e lavoro”.
DE ZERBI. “Per me è fuori categoria, ha cambiato il mio modo di vedere il calcio. Con lui è stato l’anno più bello della mia carriera, per prestazioni e divertimento. Anche durante il mio infortunio mi è stato molto vicino, è giusto che si tolga delle soddisfazioni”.
PROMOZIONE CON LA REGGIANA? “Bisogna sempre sognare. Proveremo a salvarci, poi vedremo quello che succederà”.