Josh Doig, ultimo acquisto del Sassuolo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali della squadra in cui si è presentato ai tifosi neroverdi. Di seguito le sue dichiarazioni.
INIZI. “La mia prima squadra da professionista è stato l’Hibernian. Avevo iniziato la mia carriera calcistica in una squadra giovanile, ma l’Hibernian mi ha portato tra i professionisti in prima squadra. Fare questo passo ulteriore a Sassuolo è stimolante per come sono cresciuto e fare un altro step in Italia è bello sia per me che per la mia famiglia“.
ESORDIO TRA I GRANDI. “Quando ho debuttato avevo solo 18 anni ed è stato un po’ uno shock. All’epoca non c’erano tifosi allo stadio, ero carico ma anche nervoso. Giocavo contro un giocatore di grande esperienza, ma me la sono cavata. Giocare contro Celtic e Rangers è stato eccitante, giocare contro top player che vedevi tutte le settimane in tv. I ricordi che conservo di più sono quelli in giardino con mio padre, lavoravamo molto sul mio controllo. Ha messo più impegno lui nel mio sviluppo”.
TRASFERIMENTO IN ITALIA. “La mia vita in Italia è molto diversa, tutto è differente. Venire qua è stata la scelta migliore della mia vita. Ci sono stati alti e bassi ma poi arrivano momenti positivi come il trasferimento al Sassuolo. Questo è tutto molto stimolante e ne vale davvero la pena”.
SERIE A. “Crescendo ho sempre guardato la Serie A, che è uno dei campionati più importanti al mondo. Il mio primo gol in A è arrivato il giorno del debutto dal primo minuto e la mia famiglia era in tribuna”.
DOIG SUL SUO RUOLO. “Sono un difensore potente, di chiara vocazione offensiva. Mi piace spingermi avanti, ma in Italia ho imparato anche a difendere. Qui la fase difensiva viene curata in modo ossessivo, ho giocato esterno basso e terzino sinistro e da quando sono in Italia il mio lato difensivo è migliorato tantissimo“.
SASSUOLO E BERARDI. “Il Sassuolo è sempre stata una squadra difficile da affrontare e giocando sulla sinistra mi sono trovato spesso contro Berardi e a volte è stato un incubo. La squadra ha qualità in tutti i settori del campo, e il primo allenamento è stato intenso. I primi giorni sono andati alla grande, siamo carichi io e la mia ragazza. Stiamo cercando casa e anche i primi giorni al centro sportivo sono andati benissimo. Provo a parlare italiano ma ci sono tanti ragazzi che parlano inglese. L’allenatore, lo staff e la società mi hanno fatto sentire a casa”.
LOTTA SALVEZZA. “La lotta salvezza è emozionante, ma so che ogni partita è fondamentale, vista la mia esperienza in queste zone. Sono carico e sono sicuro che ce la faremo alla fine. Ogni partita rappresenta una sfida, non vedo l’ora di entrare in campo per le prime partite in neroverde“.
SCOZIA. “Essere convocato in nazionale maggiore è un bonus, ci sono tanti giocatori forti sulla fascia sinistra in Scozia., In Under 21 sono capitano, ma essere convocato in prima squadra è stimolante”.
SFIDA AL MONZA. “Contro il Monza domenica per me sarà una nuova sfida, che sia in campo o in panchina sarà una nuova esperienza. Ho giocato già contro di loro, sono forti e sarà una gara difficile. Abbiamo tutto il necessario per vincere“.
FERGUSON. “Sono in contatto con Ferguson, e mi ha mandato un messaggio per farmi i complimenti per il trasferimento. La mia ragazza è molto amica della sua e sicuramente ci troveremo spesso. Lui in Italia sta volando, ha tanta qualità e sta dimostrando quanto sta crescendo il calcio scozzese. Lui è stato anche capitano e penso che tutta la nazione sia orgogliosa di quello che sta facendo”.
DOIG SUI GIOVANI. “La cosa difficile per un giovane è mantenere fiducia in sé stesso, se ci sono giocatori più esperti in rosa devi essere convinto di essere meglio di chiunque. A volte possono venirti dei dubbi, ma devi credere in te se vuoi giocare tutte le settimane. L’aspetto mentale è la parte più importante”.
Foto: sassuolocalcio.it