Stefano Pioli, ex allenatore del Milan e ora all’Al-Nassr, si è raccontato a 360° in una lunga intervista. Tra i temi trattati, c’è stato anche spazio per il periodo passato sulla panchina del Sassuolo. Nella stagione 2009/10, come dichiarato dal tecnico, l’obiettivo era raggiungere i playoff in Serie B, traguardo completato con il quarto posto conquistato.
CARRIERA. “Io sono qui in Arabia con il mio prof, l’unico che ha iniziato con me, il prof Matteo (Osti) che è con me dal 99 a Bologna, quindi ogni tanto dico “Matteo certo che se ci avessero detto tutto quello che abbiamo fatto e ora siamo qui in Arabia Saudita, in pochi l’avrebbero detto”. Io ancora non mi sto guardando indietro, perché credo di avere ancora tanto da fare, tante cose da poter migliorare, da poter dire e da poter ottenere. Poi ci sarà un momento, forse tra 15 anni, quando mi guarderò alle spalle e dirò “cavolo, sono partito dai Prati Bocchi a Parma e sono arrivato a Riyadh, o sono arrivato a vincere lo scudetto con il Milan, o a vincere lo scudetto con gli allievi nazionali del Bologna. Perché poi ovviamente si ricordano ad esempio lo scudetto del Milan, ma io tutte le volte che ho allenato il Chievo e ci siamo salvati, ho allenato il Sassuolo e l’obiettivo erano i playoff e ci siamo andati, oppure ho allenato il Bologna a 0 punti per arrivare a 51, quelli sono tutti stati successi che mi hanno permesso di fare quella carriera che abbiamo fatto”.
Fonte: Radio Tv Serie A