Anche l’ad del Sassuolo, Giovanni Carnevali, ha parlato della stagione dei neroverdi ai microfoni di SportMediaset.
SULLA STAGIONE – “Quest’anno è stata un’esperienza che ci ha fatto anche crescere e migliorare. Abbiamo un gruppo di giocatori importanti ma credo che la pedina più importante oggi sia il mister. Siamo partiti con Fabio Grosso che ci ha dato lo slancio per vincere il campionato ma è con lui, insieme all’area tecnica e sportiva, che getteremo le basi per il prossimo campionato sapendo che è un campionato difficile, complicato, ma dovremo cercare di proseguire, sperare di fare quel cammino in tutti questi anni“.
SUGLI ERRORI FATTI – “Quando retrocedi di errori ne hai fatti, vuol dire che ne hai fatti diversi. Ne abbiamo fatto tesoro? Probabilmente sì, è anche vero che subito dal giorno dopo siamo partiti immediatamente dimenticando quello che è stato fatto e cercando di capire cosa fare“.
I PUNTI FERMI – “Il punto fermo è mister Grosso. Abbiamo tanti giocatori importanti. Berardi ha dimostrato cosa vuol dire essere un campione, in campo e fuori, con il suo comportamento in Serie B è stato d’esempio nei confronti di tutti perché noi abbiamo una delle rose più giovani del campionato. Laurienté, Thorstvedt, erano appetiti già negli anni precedenti e lo saranno anche quest’anno ma noi dobbiamo cercare di fare una formazione degna per la Serie A“.