LE PAGELLE DEI NEROVERDI
Satalino 6: torna titolare dopo quattro mesi e mezzo (contro il Milan in Coppa) e non deve mai compiere interventi. Serata decisamente tranquilla per lui, che si porta a casa un clean sheet.
Toljan 6: meno presente in fase di spinta, dove Berardi gioca spesso in solitaria. Contro Celia la fa sempre da padrone.
Romagna 6.5: se il Sassuolo non corre mai rischi, il merito va senza dubbio al centrale neroverde che, insieme a Muharemovic, ha limitato in ogni modo gli attaccanti avversari. Pulizia negli interventi, eleganza e correttezza, tre caratteristiche che possono descrivere la sua gara.
Muharemovic 7: sempre e comunque una garanzia, e come gasa lui ad ogni intervento o respinta non lo fa nessuno nei neroverdi. Una crescita pazzesca quella del bosniaco, che anche contro il Cesena ha fatto sentire la sua prestanza fisica. Protagonista dell’assist per la seconda rete di Laurienté.
Pieragnolo 6.5: inizio promettente del laterale con il numero 15, che però cala offensivamente con il passare dei minuti. In fase difensiva invece contiene bene le avanzate di Ceesay. (dal 72′ Doig 6: disegna un ottimo cross per Berardi, che però trova i guantoni di Klinsmann)
Iannoni 7.5: ennesima partita di altissimo livello dell’ex Perugia. Tanta quantità, ma anche qualità, con dei dribbling che lasciano sempre sul posto gli avversari. Nella ripresa solo Klinsmann e il palo gli negano la gioia del secondo gol stagionale.
Obiang 6.5: leader del centrocampo neroverde, il capitano arriva anche più volte in zona d’attacco, ma decide di non calciare. In difesa è ineccepibile, grazie alla sua esperienza al servizio della squadra. (dal 72′ Mazzitelli:).
Ghion 6: buona la gara del centrocampista mantovano. Preciso nei passaggi e attento in entrambi le fasi, anche da mezzala. (dall’82’ Lipani sv).
Berardi 7: un assist da sogno per Laurienté (il tredicesimo del suo campionato) e tante giocate degne di nota per il numero 10, che continua a disegnare calcio. Una traversa gli impedisce di trovare il settimo gol stagionale, e nel finale Klinsmann gli para un ottimo colpo di testa.
Moro 6: lavora tanto spalle alla porta, come al solito, e gioca una discreta partita. Poche occasioni per lui, ma funziona sempre bene con Laurienté e Berardi. (dal 72′ Skjellerup sv).
Laurienté 8.5: il francese non si ferma e dopo il gol contro il Modena replica anche questa sera contro il Cesena, con una doppietta. Appare fin da subito accesissimo sulla fascia sinistra, dove sgasa con una facilità disarmante. Due gol che, tra l’altro, gli permettono di superare Iemmello in testa alla classifica marcatori. (dal 72′ Pierini 6: cerca di guidare i contropiedi, ma non trova sempre la giocata giusta).
All. Grosso 7: fa qualche cambio, ma la rosa resta di altissimo livello, come dimostra l’ennesima vittoria di un campionato dominato. I neroverdi continuano a inseguire i record, dopo una gara in cui il Cesena non è mai riuscito a creare pericoli alla retroguardia del Sassuolo. Giusto dare ancora fiducia a Iannoni, che ripaga il tecnico neroverde con un’altra grande prestazione.