LE PAGELLE DEI NEROVERDI
Moldovan 6: sul gol è coperto e quindi può farci poco, per il resto appena due interventi in tuffo nella sua gara. Quasi mai chiamato in causa.
Toljan 6.5: ormai la giocata con Berardi è classica, ma gli avversari ancora non l’hanno capita, come dimostra il quarto gol. Sempre presente in attacco e in difesa, dopo Pisa è cresciuto tantissimo.
Romagna 6.5: guida la difesa palla al piede e non, con la sua voce che rimbomba in uno stadio semi-deserto. Il leader è lui e anche oggi lo ha dimostrato con l’ennesima grande prestazione, nel derby, dopo l’infortunio dell’andata.
Lovato 6.5: ineccepibile in fase di copertura, dove vince praticamente tutti i duelli contro Gondo. Un muro che, una volta trovata continuità, non è più uscito dal campo.
Pieragnolo 6.5: si perde subito Vergara in occasione del gol ospite, ma poi comincia a macinare gioco e corsa sulla fascia sinistra. Tanta qualità e soprattutto quantità per uno degli ex della gara, che ha approfittato bene dell’assenza di Doig. (dal 79′ Paz sv).
Boloca 6.5: l’ennesima prestazione di grande quantità del numero 11 neroverde, che oggi si regala anche la gioia del gol che mancava da tempo.
Ghion 6.5: veloce in fase di impostazione e molto attento in pressione. Una buonissima gara quella del numero 8. (dal 57′ Lipani 6: va vicino al gol in due occasioni. Nel complesso ottimo impatto dell’ex Genoa).
Berardi 6.5: manca ancora il gol, ma la prestazione è sempre di altissimo livello. Tanta qualità, anche qualche occasione non sfruttata al meglio, ma soprattutto l’asse con Toljan, ormai diventato una vera e propria arma per i neroverdi. (dal 74′ Verdi 6: si sblocca in neroverde, trasformando il rigore del 5-1).
Volpato 6.5: schierato ancora una volta tra le linee, è lui a fornire l’assist del 3-1 per Laurienté. Tanti palloni toccati, diverse giocate che caricano la folla neroverde, gli è mancato solo il gol. (dal 57′ Obiang 6.5: dà grande copertura in fase difensiva, aggiungendo fisicità nella ripresa).
Laurienté 7 : finalmente incontenibile sulla fascia, quando parte non ce n’è per nessuno. Il gol è uguale a tanti altri segnati in questa stagione e ormai non è più una novità. Continua la corsa verso il premio di capocannoniere con una rete.
Mulattieri 6.5: cresce con il passare dei minuti, pareggia la partita con una grande girata e va vicino alla doppietta in occasione del secondo gol. Fa tanto lavoro sporco e si trova molto con i compagni. (dal 57′ Moro 6: entra male in partita, ma si guadagna il rigore finale e salva la sua prestazione).
All. Grosso 7: il Sassuolo va sotto e poi si sveglia, la Reggiana si spaventa e il gioco è fatto. Quattro gol nel primo tempo, che chiudono una gara molto sentita dopo tutto quello che si è detto in settimana. Ora manca solo la matematica, ma per la promozione ci siamo quasi.