Armand Laurienté, a poche ore dalla sfida contro il Pisa di Inzaghi, ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport, commentando la stagione dei neroverdi e il grande big match del Mapei Stadium, in programma quest’oggi alle 17.15.
CONTRO IL PISA – “E’ decisiva come tutte quelle che mancano da qui alla fine, perché la Serie A non l’abbiamo in tasca. La questione è un’altra: il Pisa è forte, difende bene, davanti ha giocatori molto bravi e non ti dà punti di riferimento. Dopo la sconfitta dell’andata noi abbiamo qualche rivincita da prenderci. Sabato vorrei uscire dal campo senza avere rimpianti“.
ATTACCO FORMIDABILE – “Non ci sono segreti. La squadra ha grande qualità ed è guidata da un allenatore che propone gioco e sa come esaltare la fase offensiva. Anzi…forse un segreto c’è: molti di noi giocano qui da tempo, ci conosciamo, siamo affiatati. Fa la differenza“.
SU BERARDI – “Il suo modo di coinvolgere tutti è unico. È l’anima dello spogliatoio. Mette la sua esperienza al servizio di tutti, un leader. E poi ha l’assist nel sangue. Assist significa anche generosità e lui è un generoso. Ricordo quando a San Siro mi lasciò il rigore contro il Milan. Sono cose che non dimentico“.