Jonathan Rossini, doppio ex della sfida tra Sampdoria e Sassuolo, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul match di questa sera. In maglia neroverde ha giocato 61 partite, segnando anche due gol e giocando in Serie A nella stagione 2013/14.
SAMPDORIA E SASSUOLO. “Sono due società che fanno parte della mia vita, della mia crescita. Genova è la città che mi ha adottato, mi ha permesso di conoscere mia moglie con la quale abbiamo creato una famiglia stupenda. Con la Samp ho vissuto e raggiunto i miei successi calcistici più belli come la promozione in A. Mi hanno permesso di conoscere e giocare la Serie A, sono grato a tutti con i quali ho lavorato nei miei anni al Doria. Sassuolo è stata una tappa di crescita, è una società solida e familiare dove un giovane può lavorare con serenità per crescere e far molta esperienza. Mi hanno dato la spinta per poter raggiungere l’obiettivo di giocare in A, poi ho avuto la fortuna di giocare anche con loro in A”.
NEROVERDI. “Il Sassuolo è una società solida, forte. È riuscito a tenere lo zoccolo importante della squadra non avendo bisogno di vendere. Mi aspettavo questo Sassuolo, perché in ogni reparto è riuscito a mettere i giusti giocatori con un mix di esperienza e gioventù e a prendere un allenatore che sta facendo grandi cose e le ha sempre fatte”.
PARTITA DI QUESTA SERA. “Una partita di gran calcio in una cornice rappresentata da una grande tifoseria. Può essere soltanto uno spettacolo, in una partita la classifica può anche non dire niente. Vedere in B una partita come Sampdoria-Sassuolo è un qualcosa di speciale”.
Fonte: Sampdorianews.net