Il tecnico del Sassuolo Fabio Grosso ha parlato in conferenza stampa al termine del match vinto contro il Brescia per 2-0 grazie alle reti di Lovato e Laurienté.
ANALISI DELLA GARA. “Sapevo che sarebbe stata una partita difficile, specie ora che cominciano a diminuire. Siamo stati bravi, anche se non abbiamo espresso la nostra miglior gara e questa è una vittoria pesante contro una squadra che ha fatto una grande partita. Siamo al terzo clean sheet ma possiamo ancora migliorare, gli attaccanti danno una grande mano anche in difesa. Abbiamo avuto un pizzico di fortuna sulla traversa e siamo stati bravi a chiuderla con Laurienté. Laurienté è un giocatore importante, si è rimesso con la testa dentro, anche se può fare sempre meglio. Io ho un ottimo rapporto con i ragazzi, mi piace stargli vicino, so stimolarli e abbracciarli, cerco di mixare le due cose. Nei secondi tempi il ritmo cambia e spesso siamo bravi a completare la gara”.
SAMPDORIA. “Noi ci teniamo quello che abbiamo fatto di buono oggi e ci focalizziamo sulla gara contro la Sampdoria, su un campo prestigioso e dovremo ricaricare il serbatoio per la partita di venerdì”.
COSE NEGATIVE. “Ho salutato l’arbitro, è un campo pesante, potevamo impostare ritmi diversi, ma abbiamo trovato gli spazi e le distanze giuste per colpire nelle occasioni che abbiamo creato. Vogliamo colmare i margini, ma in campo ci sono anche gli avversari e abbiamo resistito alle difficoltà della partita”.
GIORNATA DECISIVA. “Qualcuno dirà che è la giornata decisiva, ma non lo è. Ci mancano tante giornate e tutte sono impegnate per cercare di superarsi, noi non facciamo pensieri diversi dal migliorare e lavorare”.
MORO E MULATTIERI. “Moro è entrato in un momento diverso della gara, li ho avuti entrambi in passato e Mulattieri è più dirompente negli spazi. Luca è intelligente, sa quando deve legare la squadra e nel momento in cui pensavo ci fosse bisogno di lui, ho deciso di inserirlo per avere più spazi. Mulattieri ci è stato bene nella partita sporca, ha battagliato e ha messo dentro le sue caratteristiche, anche se non ha impressionato”.