Non sono state facili le ultime settimane del Sassuolo di Fabio Grosso che ha di fatto riaperto un campionato che pareva essere senza storie. Una delle migliori difese della Serie BKT, quella neroverde, ha subito una sterzata negativa dopo due episodi emblematici.
L’INFORTUNIO IN DIFESA
Al Mapei Stadium va in scena il Derby contro la Reggiana, che i neroverdi a fatica portano a casa con un secco 0-2 (firmato Thorstvedt e Mulattieri, ndr) e fino a quella gara la banda di Grosso aveva incassato 12 gol in 15 partite. Al minuto 23′ del primo tempo Filippo Romagna, a causa di un grave problema muscolare, lascia il posto a Cas Odenthal, da quel momento in poi cambia totalmente la sicurezza in difesa. Il Derby non desta altre preoccupazioni e vede i festeggiamenti di tutto il mondo Sasol.
IL CROLLO IN COPPA ITALIA
Passano solo 4 giorni e il Milan di Paulo Fonseca ne rifila 6 ai neroverdi in totale scioltezza e passa il turno di Coppa Italia. Da lì in poi blackout totale, si perdono le distanze, si smarrisce la sicurezza nei propri mezzi e il povero Moldovan si ritrova costretto a togliere il pallone dal sacco per altre 15 volte in sole 9 gare.
IL RITROVATO CLEAN SHEET
Il match di sabato scorso contro la Juve Stabia ha certificato le evidenti lacune nella fase difensiva dei ragazzi di Fabio Grosso che da dominatori sono diventati dominati e se non fosse per il VAR si sarebbe commentata un’altra sfida, ma poco importa perché dopo ben 2 mesi l’estremo difensore neroverde ha potuto registrare l’ottavo clean sheet in questo campionato di Serie BKT. L’augurio è che con il ritorno, ormai imminente, di Romagna al centro della difesa i risultati possano essere ben diversi.