Le parole di Bruno Longhi, intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Sportiva, il quale ha commentato la situazione legata a Berardi e la Nazionale di Luciano Spalletti.
SU MIMMO. “Berardi lo conosciamo benissimo, aveva avuto richieste dalla Juve tanti anni fa, lui si sentiva molto legato a Di Francesco ma stiamo parlando di un crack come dicono i brasiliani, è un bomber che non fa l’attaccante centrale ma fa l’esterno e l’augurio è che riesca a bruciare le tappe“.
L’ITALSASSUOLO. “Una volta esisteva l’ItalSassuolo con Scamacca, Acerbi e tanti altri. Ora dalla Nazionale mi aspetto continuità. Nel primo periodo di Spalletti non c’è stata, la continuità deve essere una caratteristica del nostro calcio.
LA NAZIONALE. “La nazionale deve giocarsi queste partite col Belgio o come è successo con la Francia provando a imporre la sua mentalità. Non è più il Belgio d’oro ma mi aspetto di rivedere l’Italia vista a Parigi“.