L’ultimo arrivato in casa Sassuolo Nicholas Pierini ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali dei neroverdi per presentarsi dopo il suo ritorno in Emilia.
RITORNO A SASSUOLO. “Il mio secondo arrivo al Sassuolo è stato inaspettato perché io ero in ritiro con il Venezia per giocare contro il Torino. Io ho fatto una scelta di cuore perché sono cresciuto qua e per il direttore, per cui ho un occhio di riguardo e sono entusiasta di fare un gran campionato. Il Sassuolo l’ho ritrovato come prima, con un centro sportivo meraviglioso, da Serie A, forse anche da Champions League. Questo è un aiuto fondamentale per noi giocatori per il recupero e per lavorare. Sono maturato in tante cose, avendo vinto un campionato l’anno scorso so bene come funziona per vincere e sono qua per dare una mano alla squadra, mettendo questa piccola esperienza che ho per la squadra“.
PALMIERI. “Ho un rapporto speciale, perché mi ha portato con lui a Parma prima e a Sassuolo poi. Mi ha aiutato tanto nel mio percorso di crescita ed è stato uno dei fattori per cui sono tornato qui”.
PRIMAVERA. “Sono stati anni fantastici ed eravamo molto uniti. Questo era il segreto delle partite vinte, perché era gente che si conosceva, arrivata soprattutto dal Parma e poi si era creato un fantastico gruppo“.
ESORDIO IN SERIE A. “Il mio esordio in Serie A è stato bello, ma amaro perché era contro il fortissimo Napoli di Sarri. Avevo il cuore in gola, non respiravo, ma è stato bello farlo in uno stadio così storico com’era il San Paolo“.
PIERINI SUI PRESTITI. “Il periodo di prestiti è stato di maturazione, anche se mi è dispiaciuto perché avrei voluto più fiducia. A Cesena ho trovato Viali, che mi ha dato grande fiducia”.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI. “La disponibilità che metto per la squadra, rilasciando le qualità individuali. Allenarsi a mille sempre e queste sono le cose principali”.
BERARDI. “Berardi è l’unico che è rimasto dal 2017, ho un rapporto tranquillo con lui, è un ragazzo spettacolare. Mi è dispiaciuto per l’infortunio, che ho visto in diretta e spero che abbia ancora poco tempo per recuperare e che ci venga a dare una mano”
GROSSO. “Mi ha dato una grande mano e mi ha messo subito in campo. Ho cercato di dare una mano e sono entrato con voglia e determinazione, cercando di dare una mano alla squadra”.
