Intervistato ai microfoni di TuttoCagliari, Jedaias Capucho Neves, noto come Jeda, ha parlato dell’attesissimo match salvezza del Mapei Stadium, che domenica metterà davanti il Sassuolo di Ballardini al Cagliari di Ranieri. Ecco, per voi, le sue parole.
SULLA PARTITA. “Parliamo di uno scontro diretto: scendere in campo con un atteggiamento rinunciatario e mirare dichiaratamente al pareggio sarebbe profondamente sbagliato. Anche perché si rischierebbe di prestare il fianco a un Sassuolo che di fatto sarà all’ultima spiaggia, e che dunque giocherà col dente avvelenato senza avere niente da perdere, ma con l’unico obiettivo di centrare la vittoria della speranza“.
SUI RAGAZZI DI RANIERI. “Il Cagliari dovrà andare a Reggio Emilia a giocarsi la partita senza pensare troppo al risultato, che è sempre una conseguenza del gioco espresso e dello spirito mostrato in campo. Verso la fine della gara si potrà pensare al risultato, ma prima bisognerà proporre il proprio calcio senza troppo calcoli o sovrastrutture mentali“.
SUL SASSUOLO. “Tra l’altro non dimentichiamoci che il Sassuolo è una compagine che ha tanti problemi, soprattutto dalla cintola in giù. Poi è chiaro che se alla fine dovesse venire fuori un pareggio il punticino sarebbe ben accolto in casa rossoblù, ma i ragazzi non dovranno assolutamente iniziare la partita con quell’idea fissa in testa”.