Momento difficile sotto porta per Andrea Pinamonti, che non trova il gol dal 24 febbraio, quando segno il rigore dell’illusione contro il ‘suo’ ex Empoli (sfida poi persa al 95′ per 2-3, ndr).
Domenica, però, ci sarà un Milan forte e compatto, ma che avrà sulle gambe l’impegnativa andata dei quarti di Europa League contro la Roma e per il Pina l’occasione di segnare alla rivale di sempre diventa molto ghiotta.
Analizzando il suo rendimento in questa stagione l’ex Inter solo due stagioni fa, con la casacca proprio dell’Empoli, aveva fatto molto bene in termini di gol e assist.
Difatti, nella stagione di Serie A 21-22 in 2872 minuti aveva totalizzato 13 gol e 2 assist, attirando su di sé l’attenzione di parecchi club. L’anno successivo in neroverde però non fu quello delle riconferma, bensì dei tanti dubbi sul suo valore.
Un anno dopo Andrea, in 2550 minuti, ha già totalizzato 9 reti servendo 2 assist, numeri importanti che certificano la sua crescita anche in una stagione così difficile e piena di alti e bassi. Ora restano 7 partite, vedremo se Pinagol riuscirà ad eguagliare, o addirittura superare, il numero di gol messi a referto due anni fa.