Un’analisi approfondita, con un focus sulle statistiche del match di ieri sera tra Juventus e Sassuolo, terminata 3-0 in favore dei bianconeri, grazie alla doppietta di Vlahovic e al colpo finale di Chiesa.
Cinque conclusioni totali, verso lo specchio, dei bianconeri contro le tre effettuate dai neroverdi, con la sola piccola grande differenza che risiede nella qualità e nella freddezza del terminale offensivo della Juventus, capace di finalizzare con grande cinismo.
Supremazia dei neroverdi nel possesso palla con un 56% imposto sul 44% degli uomini di Allegri, che dimostra di non badare più di tanto all’avere in mano il pallino del gioco.
Stesso numero di falli compiuti dalle due squadre (nove infrazioni commesse, ndr), con un metro di giudizio leggermente diverso date le due ammonizioni per Ferrari ed Erlic, e gli interventi, molteplici, di Miretti e Cambiaso, mai sanzionati dal direttore di gara Piccinini.
In fin dei conti una gara decisa dalla fame e dalla voglia della Juventus, che ha schiacciato (in termini di risultato, che è ciò che conta, ndr) la squadra di Dionisi, di continuare l’inseguimento per lo Scudetto sull’Inter, che ora dista solo due punti.