Il rendimento dei nuovi: Marcus Pedersen, la duttilità che fatica a brillare

Un'analisi del rendimento di Marcus Pedersen, che fino ad ora ha trovato poco spazio da titolare

pedersen

Marcus Pedersen è stato uno dei colpi più attesi da parte del Sassuolo in estate, ma come la maggior parte degli altri, il rendimento fino ad ora è altalenante. Il terzino norvegese arrivato dal Feyenoord ha giocato 14 partite, di cui però solo 4 da titolare. Ci si aspettava un impatto diverso, ma le occasioni sono state poche per mettersi in mostra. Pedersen nasce come terzino destro, ma in questa stagione ha giocato spesso a sinistra, data la presenza di Toljan dall’altra parte. I due tendono a scambiarsi molto, ma nonostante questo le prestazioni stentano a decollare.

LA SITUAZIONE LEGATA AL RISCATTO

Come per la maggior parte degli acquisti del Sassuolo, i neroverdi potranno decidere di pagare il diritto di riscatto al termine della stagione. 6 milioni la cifra che gli emiliani dovrebbero pagare agli olandesi, e per il momento è tra i riscatti più probabili. Il riscatto diventerebbe obbligatorio in caso di salvezza da parte dei neroverdi, per cui per avere più certezza non ci resta che attendere la fine della stagione. Ci si aspetta che nella seconda parte del campionato Pedersen guadagni sempre più minuti, anche se molto dipenderà dalla permanenza di Vina. Se l’uruguaiano lascerà Reggio Emilia, l’ex Feyenoord potrebbe diventare un punto fermo sulla fascia, ma ne sapremo di più solo nelle prossime settimane.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Le pagelle del Sassuolo di Grosso al termine della sfida dei 32esimi di finale di...
sassuolo-catanzaro precedenti
I precedenti tra Sassuolo e Catanzaro, con i neroverdi alla ricerca della prima vittoria contro...
candé
Chi è Fali Candé, il nuovo difensore centrale del Sassuolo di Fabio Grosso. Le sue...

Altre notizie